mercoledì 15 febbraio 2017

In Valtènesi il rosato è Chiaretto e fa innamorare. Da San Valentino in poi


Il 6 di novembre per il Novello italiano, il terzo giovedì dello stesso mese per il Beaujolais Nouveau. Ma ora c’è un’altra data fatidica per un vino ed è il 14 febbraio. Nel giorno di San Valentino il Consorzio della Valtènesi dà il via al déblocage (cioè allo sblocco, la libera vendita) del suo vino più allegro, il Chiaretto. Da ieri oltre 2 milioni di bottiglie (+ 10% rispetto alla vendemmia 2015) di 96 cantine associate, a un prezzo medio di circa 6,50 € l’una, stanno arrivando nelle enoteche e bottiglierie, sulla tavola di ristoranti di gran nome, come il Savini di Milano (dove si è tenuta  la presentazione in anteprima dell’annata 2016) e di semplici trattorie. Il Chiaretto Valtènesi è infatti un rosé piuttosto versatile, che si abbina bene con gli antipasti come con le verdure, con vari piatti di pesce e con primi, segnatamente i risotti. Con una cucina tradizionale, ma anche con una più complessa. Un esempio di quest’ultima? Il Cacio e pepe in vescica di maiale, un piatto dello chef Riccardo Camanini, del Lido 84 di Gardone Riviera (1 stella Michelin), un primo della tradizione laziale rivisitato in maniera eccellente quanto estrosa, al quale i clienti del Lido 84 accompagnano volentieri il Chiaretto Valtènesi.
Che, a sua volta, può essere vino semplice e complesso allo stesso tempo. La beva solitamente è golosa, il vino invita al secondo, al terzo, al quarto bicchiere…Ma le fragranze, i sapori e i sentori non sono mai
Al Lido 84 si pranza anche all'aperto
banali. Infatti, guai a berlo a 8°, con un qualsiasi bianchetto estivo, sostiene Mattia Vezzola, produttore ben noto con in vini della sua azienda Costaripa, di Moniga del Garda. Va gustato, con calma, a 12-14°, quasi una temperatura di cantina.
Al naso il Chiaretto infatti è ricco di note floreali, qualche volta anche fruttate, il gusto è sapido, a volte quasi (piacevolmente) salato, persino pepato, con finale di mandorla. Il colore va dal petalo di rosa al rosa tenue, solo in pochi casi si trova qualche sfumatura più accentuata, che a rigore però esce dalla tipologia “chiaretto”. Un vino “Claretto” era diffuso sul territorio della Valtènesi (la zona occidentale del lago di Garda, dal comune di Salò, a nord, a quelli di Desenzano e Lonato, a sud) fin dal Cinquecento (testimonianze storiche dell’agronomo bresciano Agostino Gallo). Nel 1896 il senatore veneziano, appassionato vignaiolo ed enologo Pompeo Molmenti codificò in zona per la prima volta il procedimento produttivo, che, oggi, in poche parole, consiste nel torchiare le uve nere sino ad ottenere, durante al fermentazione, la giusta sfumatura di colore rosa tenue. Già, ma da quali uve? La fa da padrona l’autoctona ed esclusiva (non si trova in nessuna altra parte del mondo) Groppello (fra il 50 e il 100%), con l’eventuale aggiunta di Marzemino, Barbera, Sangiovese e Rebo. Un vitigno piuttosto delicato, quello del Groppello, che non a caso è stato accostato al Pinot nero, per la difficoltà di coltura e per la finezza e la classe che può esprimere. Insomma, primum lavorare bene in campagna, deinde filosofare in cantina sulla composizione della cuvée, sul colore da estrarre, sui sentori da mettere in rilievo…Poi, dopo qualche mese, in tavola, a guardarselo in trasparenza, a declinarne il colore – Rosa, rosae rose, rosam, rosa, rosa… Infine, soddisfatte le riminescenze scolastiche, via al sorso: primo, secondo, terzo, quarto, quinto…
Magnum
di Chiaretto
Valtènesi
Info. Consorzio Valtènesi Doc, via Roma 6, Puegnago del Garda (Brescia), www.consorziovaltenesi.it
Appuntamenti. 23-25 febbraio, allo Spazio ex-Cobianchi di piazza Duomo ang. via Pellico 19, Milano, degustazioni nel corso della tre giorni dedicata a Eleonora Duse, con anteprime letterarie, spettacoli teatrali e momenti enogastronomici. L’1 e l’8 marzo, aperitivi con il Chiaretto Valtènesi, in abbinamento a prodotti tipici lombardi. 2-4 giugno al Castello di  Moniga del Garda (Bs), Italia in Rosa manifestazione con degustazioni dedicata ai rosé italiani e internazionali.