giovedì 28 novembre 2019

Stelle in Paradiso per sette settimane a Mauritius: da Chicco Cerea a Moreno Cedroni, da Antonella Ricci a Nino di Costanzo in un trionfo di sapori creoli e mediterranei

Le Morne, monte e penisola nella zona sud-ovest dell'isola di Mauritius.

Mauritius: “una perla che distilla grande dolcezza sul mondo” (Joseph Conrad, Un briciolo di fortuna, 1911)

Crocevia di gastronomie europea (soprattutto francese), indiana e cinese, la cucina delle isole Mauritius le rielabora secondo l’esperienza creola (cioè indigena) in un insieme gustoso che contempla curry e altre spezie che insaporiscono ingredienti base come carne (pollo e cervo in particolare), pesce (fra cui polpo e crostacei) e verdure. 
Il comune denominatore è sovente il curry, spezia (o meglio, mix di spezie) che caratterizza molte pietanze. Secondo i fratelli Enrico e Roberto Cerea, titolari del 3 stelle Michelin "Da Vittorio" di Brusaporto (Bergamo), che hanno studiato a fondo l a cucina di Mauritius, il piatto più tipico (ma forse un po’ reinventato)
Il Blue Marin del resort Paradis: specialità aragosta e cene  
a lume di candela...
è il Pollo e Aragosta al curry “secondo la tradizione”,  una preparazione del lussuoso Paradis Beachcomber Golf Resort & Spa, che viene servito con riso basmati alla citronella e cardamomo (vedere ricetta in fondo): un trionfo di profumi e di sentori delicatamente esotici, in cui le carni ”dolci” dell’umile pollo e del nobile crostaceo si mescolano in saporosa armonia.
Non è che un esempio (ripetibile, con un po’ di attenzione, anche a casa nostra) di cucina indigena, appena rivisitata, preannuncio di una ricchezza gastronomica che attende il visitatore delle Mauritius, piccolo arcipelago, stato e isola principale, che si trova a circa 8300 km dall’Italia (10 ore di volo) e 550 km a est del Madagascar.
...e La Ravanne, cocktail con rum locale e piatti creoli.
Un incentivo in più (a parte la bellezza, il mare e l’esotismo dei luoghi) per andarci fra gennaio e marzo del prossimo 2020 è l’evento Stars in Paradis della durata di 7 settimane, durante le quali nelle cucine del Paradis e del Dinarobin Beachcomber Golf resort (5 stelle lusso situati sulla spettacolare penisola di Le Morne) si alterneranno 7 chef stellati, italiani e francesi, che presenteranno piatti fusion (nel senso più nobile della definizione), cioè basati sull’incontro tra le varie tradizioni italiane e mediterranee, francesi e mauriziane, rielaborate creativamente.
Così, dal 2 al 7 gennaio 2020 si cimenterà ai fornelli con la tradizione creola dell’isola Enrico Cerea (Da Vittorio di Brusaporto – Bergamo). Dal 9 al 16, Moreno Cedroni, 2 stelle, de La Madonnina del Pescatore di Senigallia (Ancona). Dal 23 al 30, Ronan Kervarrec, 2 stelle Michelin a La Table de Plaisance di Saint Emilion. Dal 30 gennaio al 6 febbraio Philippe Mille, altro 2 stelle a Reims, nel ristorante Le Parc.
Tornano gli italiani per gli ultimi 3 turni di delizie: Antonella Ricci di Al Fornello da Ricci di Ceglie Messapica (Brindisi), 1 stella, dal 6 al 13 febbraio; Nino di Costanzo, chef dei Dani Maison di Ischia (2 stelle), dal 20 al 27; e Luca Marchini, de L’Erba del Re di Modena (1 stella) dal 27 febbraio al 5 marzo.
Naturalmente la kermesse gastronomica non sarebbe stata possibile senza la collaborazione decisiva del gruppo Beachcomber resort & hotels, non solo perché essa si svolge nei ristoranti di due delle sue otto strutture presenti a Mauritius, Dinarobin  e Paradis (entrambi 5 stelle lusso, situati fianco a fianco sulla splendida penisola di Le Morne), ma in particolare per l’apporto degli staff di cucina delle strutture, che ha come protagonista e ispiratore l’executive chef Mooroogun Coopen, presidente della Mauritius Chefs Association e gli executive chef delle due brigate Jean-Christophe Basseau e Guillaume Bregeat.

Info. Per partecipare a qualcuna delle proposte del Gourmet food festival Stars in Paradis sono a disposizione diversi pacchetti experience realizzati da Alpitour World in collaborazione con Alitalia, tramite voli diretti Roma-Mauritius, e firmati Viaggidea e Turisanda. Prevedono oltre al volo Alitalia e ai trasferimenti da e per l’aeroporto di Mauritius, 7 notti in mezza pensione nel resort prescelto.
Sorgono ambedue alle pendici di Le Marne, un monte imponente che domina una spiaggia bianca di 8 km sulla costa sud-ovest.
Il Pacchetto Paradis, fino a 30 giorni prima della partenza, costa a persona in camera doppia Tropical a partire da 3.039 euro. Il pacchetto nel vicino Dinarobin  (sempre fino a 30 giorni prima della partenza) prevede quote da 3.160 euro a testa in doppia junior suite. Cene “stellate”, 100 euro l’una a persona (o 180 per due cene, a testa).
(Stars in Paradis è stato ideato da Beachcomber Resort & Hotels con la famiglia Cerea, in collaborazione con Alitalia, Alpitour World e Mauritius Tourism promotion Authority).
Alpitour: www.alpitour.it