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Vigneti a San Michele d'Appiano dell'omonima Cantina. |
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Hans Terzer |
Sarà un uvaggio bordolese, magari integrato da Petit Verdot, uno dei prossimi Appius? Staremo a vedere. Per intanto ci si può “accontentare”, delle circa 5500 bottiglie dell’Appius 2012, terza edizione.
Ma che cos’è l’Appius? Un
vino libero dagli schemi, limitato solo dalla Doc Alto Adige, che Terzer ha
concepito nel 2009. Da allora, ogni anno vede i risultati della vendemmia,
sceglie un quantitativo limitato delle migliori partite e si orienta per creare
un nuovo vino, rigorosamente d’uvaggio. Finora, sempre un bianco, giocato su
quattro vitigni, chardonnay, sauvignon, pinot
bianco e/o pinot grigio.
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Cabernet-Merlot Riserva 2013 |
Le tre annate finora uscite
hanno in comune l’utilizzo di sole uve bianche, la fermentazione malolattica e l’affinamento
sui lieviti in barrique, cui segue l’assemblaggio dopo circa un anno, più altri
tre anni di maturazione in tini d’acciaio.
Cambia la composizione delle
cuvée, in un delicato puzzle in cui il primo vino caratterizza l’annata, mentre
gli altri la integrano con tocchi balsamici, floreali o minerali…
Eccola.
2010:
chardonnay, pinot bianco, pinot grigio, sauvignon.
2011: sauvignon,
chardonnay, pinot grigio
2012:
chardonnay, sauvignon, pinot grigio, pinot bianco
Sembra il gioco delle tre (o
quattro) carte. Invece è una scelta compositiva
dettata dal risultato della vendemmia, dall’esperienza e dall’estro. Sono vini il cui costo si
aggira intorno ai 100 € (ma il 2011 è pressoché esaurito, mentre il 2012 costa, per la precisione 99 € la bottiglia, 198 € il magnum). Nella
quantità delle poche migliaia di bottiglie e qualche centinaia di magnum, hanno
finora trovato riscontri di vendita positivi. Certo, sono anche vini da collezione, ogni
anno cambia la veste delle bottiglie,
che diventano così una wine collection di pezzi “unici”. Dopo il tralcio di vite del 2010 e l’impronta-sequenza della formula del
matematico Fibonacci (13° secolo) del 2011, è la volta, per il 2012, delle spirali che si librano verso un
infinito irraggiungibile, verso l’utopia del vino perfetto.

Appius 2012. Colore: giallo dorato. Profumo: frutta esotica, come ananas e papaya. Sapore: secco, fresco, armonico, elegante, con sentori di frutta tropicale e un tipico tono nocciolato dovuto al legno della barrique.
Info. Cantina San Michele-Appiano, via Circonvallazione 17, Appiano (Bolzano), tel. 0471.664466, www.stmichael.it.
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