Foto di Antonio Perrone |
“È stato presentato ufficialmente...brrr...il nuovo calice istituzionale...brrr...”. Ufficialmente? Istituzionale? Un calice? Ci sarebbe di che scapparsene via subito. Però. Però. Guardate anche voi. A me sembra bello, molto bello con quelle sfaccettature basse che insinuano una forma triangolare alla base del bevante. Insomma, “a me mi” piace. Si tratta del nuovo bicchiere Terra per lo spumante Alta Langa, voluto dall’omonimo Consorzio, un metodo classico tipico del Piemonte, dal disciplinare severo e che sta conoscendo un piccolo boom (la produzione è limitata), grazie alla qualità effettivamente alta di tutta la produzione (per saperne di più sull’Alta Langa vedere per esempio: https://ilmoncalvini.blogspot.com/search/label/Alta%20Langa , post de Il MoncalVini, sotto il capitolo dedicato a Gancia; o, ancora: https://ilmoncalvini.blogspot.com/search?updated-max=2022-03-18T13:13:00%2B01:00&max-results=10, sotto il capitolo dedicato a Enrico Serafino).
Terra è stato progettato da Italdesign e realizzato da Collevilca. Racconta Giampiero Brogi, maestro del cristallo di Collevilca:
La zona di produzione dell'Alta Langa Docg |
"Nello stampo il materiale incandescente viene soffiato a fermo, con leggerezza. Nello stesso momento, altri due mastri vetrai stanno stampando il gambo e il piede del calice. Un quinto si occupa di iniettare attraverso lo stampo del gambo e del piede il cristallo per il congiungimento: cinque persone lavorano contemporaneamente per realizzare un calice.
Appena il calice è leggermente raffreddato viene staccato dalla canna e messo in forno, dove passa dai 480 gradi della lavorazione alla temperatura ambiente nel giro di 5 o 6 ore. Una volta uscito dalla tempra, il calice va rifinito, a partire dal taglio della calotta superiore; va quindi molata la giunzione, poi il bicchiere deve essere levigato con nastri sottilissimi, quindi viene lucidato. Segue la fase della selezione (tra i diversi passaggi si arriva a una percentuale di scarto pari al 30%), l’apposizione del logo.Prima del confezionamento, il lavoro su ognuno di questi calici richiede - escluse le lavorazioni a freddo – almeno 12 minuti. Cinque persone al lavoro contemporaneamente su ogni calice; se ne realizzano non più di 20 ogni ora”.
Progettazione: Nicola Guelfo (Head of Industrial Design) e Riccardo Matera (Industrial Designer) – Italdesign. Realizzazione: Collevilca.
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