In principio furono fruttivendoli i pugliesi sbarcati a Milano per…sbarcare il lunario. Capostipiti i fratelli Abbascià fin dagli anni Cinquanta. Poi vennero i primi ristorantini, su tutti quelli degli Strippoli, negli anni Sessanta e Settanta. Quindi, un’esplosione di locali negli ultimi dieci anni, che per fortuna hanno trovato una Lega ammorbita verso i meridionali, ora che i nemici sono diventati magrebini & co. E adesso, che sia la volta dei salentini di conquistare Milano? Ce n’è già un paio notevoli, di locali, I Salentini di via Solferino e Grape in via L. Papi.
Ecco ora il nuovissimo Pescheria con cottura, costola dell’omonimo locale di Lecce, aperto pochi giorni fa dietro Porta Garibaldi, precisamente in via Tito Speri al 7.
Xatò |
Negroni mediterraneo |
Eppure, l’idea di partenza è rigorosamente retrò: pescheria con cucina. Significa che il pesce lo si può scegliere direttamente al banco refrigerato (dove si può anche acquistare per portarselo a casa) e poi ce lo si fa cucinare nel modo voluto. A Lecce funziona totalmente in questo modo, a Milano in realtà c’è anche un menu da consultare. L’hanno voluto così Fabio Ingrosso, giovane bocconiano alla sua prima impresa gastronomica, e il padre Daniele, imprenditore edile, ma appassionato da sempre di cucina e ristorazione.
Ma cominciamo…dall’inizio, cioè dall’aperitivo e quindi dal cocktail-bar. Un angolo raccolto, dove esercita l’arte della mixologia il giovane barman Paolo Mastropasqua, allievo del bartender e bar manager Fabio Bacchi, che ha dato la sua consulenza decisiva nella creazione degli 11 Signature drink, rielaborazione di alcuni classici in chiave mediterranea. Per esempio, appunto, il Negroni mediterraneo, a base di Gin Mare, Bitter bianco Luxardo, Macchia Vermouth bianco e Bitter mediterraneo Sirene. O il Ferrogallico, Gin, Vermouth dry, sherbet di cedro e limone, Champagne, servito con una spennellata di nero di seppia sull’esterno del bicchiere. O, ancora, il S. Ippazio per lu mare, Aquavit, Sherry Manzanilla, Vermouth al mallo di noci, sciroppo di pastinaca, Talisker whisky, Bitter Violento e lime, un cocktail, quest’ultimo, che “deve” fare molto bene al maschio, visto che il santo è considerato protettore della virilità e dell’apparato genitale maschile, oltre ad essere il patrono di un unico comune in tutta Italia, Tiggiano, in provincia di Lecce (noto anche per prodotti tipici come giuggiole e pastinache, una carota molto dolce).
Tagliatelle con scampi, asparagi e nocciole |
I piatti del giorno…sono del giorno, ma insomma si dovrebbero quasi sempre trovare orecchiette baresi con ragù di gallinella, pomodorini e basilico (o anche al ragù di cernia o di scorfano) come i laganari con le sarde o alle cozze, il calamaro brasato, whisky e soia come il macco di fave e catalogna. O anche le classiche, quasi universali trenette con le vongole. E le più insolite tagliatelle di seppia fritta su crema di melanzane.
Mjere Rosato |
Info. Pescheria con cottura, via Tito Speri 7, tel. 02.6572301. Orari: 12-15, 19-24 (mai chiuso). Prezzi. Cocktail “della casa”, 13 €; classici, 10 €. Accompagnamenti ai cocktail, 4-12 € (vari piattini a base gamberi, calamari sarde, polpo…e ostriche). I crudi o quasi crudi: 15-25 €. Piatti del giorno: 8-22 €. Business lunch, 15 €.
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