Il "serpente" del Maloja, in Engadina, Svizzera (foto da Zingarate.com) |
IN MONTAGNA
Sarà difficile tornare a St.
Moritz, senza cercare, al passo del Maloja e poi scendendo giù in Alta
Engadina, il serpente di nebbia e nuvole che si snoda in momenti particolari, fra le
alte cime sopra la valle. Almeno dopo aver visto l’imperdibile Sils Maria, il film di Olivier Assayas
con Juliette Binoche e Kristen Stewart. O
magari il documentario di Arnold Franck, datato 1924 e citato anche nel bel
film di Assayas.
Serpente a parte, proprio in
dicembre sono partite le celebrazioni del 150° anniversario dell’invenzione
della stagione invernale in montagna, da parte di Johannes Badrutt, piccolo
albergatore, che convinse i primi altolocati turisti inglesi a tornare anche in
inverno a St Moritz e il cui nome oggi designa un
grande albergo, appunto il
Badrutt Palace, inaugurato nel 1896. In realtà il primo albergo di tono era
nato proprio 150 anni fa, nel 1864, come Hotel des Bains, oggi Kempinski Grand Hotel des Bains,
ristrutturato nel 2002 e oggi lussuosissimo (www.kempinski.
com/it/st-moritz/
grand-hotel-
des-bains/welcome). Non solo per le 184 camere e suite, la spa alpina, la scuola di sci e il negozio di sport di alto livello, ma anche per i suoi ristoranti, dallo stellato Michelin Cà d’Oro, dove lo chef Matthias Schmidberger propone un mix azzeccato di cucina mediterranea e internazionale, al Les Saisons-Grill & Dine per le bistecche di carne pregiata come la wagyu e l’aragosta canadese alla griglia, all’Enoteca, nota per il suo piatto delle “trilogie alpine”; al Sra bua, infine, per sushi e sashimi d’autore. Senze dimenticare che la cittadina dei Grigioni sarà capitale gastronomica durante la settimana del tradizionale St Moritz Gourmet Festival 2015 (dal 26 al 30 gennaio), nel corso della quale, per ricordare i turisti britannici di 150 anni fa, 9 chef inglesi stellati saranno ospiti di vari alberghi e proporranno i loro piatti. Un appuntamento caro ad ogni ghiottone, pardon raffinato intenditore, amante della montagna e soprattutto della buona cucina (per info: www.stmoritz-gourmetfestival.ch). E proprio al Grand Hotel des Bains ci sarà la serata d’apertura, con tutti e nove i maestri chef insieme - Claude Bosi, Angela Hartnett, Virgilio Martínez, Jason Atherton, Nathan Outlaw, Isaac McHale, Atul Kochhar, Martin Burge e Chong Fong Choi - che proporranno esempi della loro arte culinaria su diverse isole gastronomiche, nel grande salone Les Saisons.
Un piatto del ristorante Cà d'Oro |
Il Grand Hotel des Bains di St Moritz |
com/it/st-moritz/
grand-hotel-
des-bains/welcome). Non solo per le 184 camere e suite, la spa alpina, la scuola di sci e il negozio di sport di alto livello, ma anche per i suoi ristoranti, dallo stellato Michelin Cà d’Oro, dove lo chef Matthias Schmidberger propone un mix azzeccato di cucina mediterranea e internazionale, al Les Saisons-Grill & Dine per le bistecche di carne pregiata come la wagyu e l’aragosta canadese alla griglia, all’Enoteca, nota per il suo piatto delle “trilogie alpine”; al Sra bua, infine, per sushi e sashimi d’autore. Senze dimenticare che la cittadina dei Grigioni sarà capitale gastronomica durante la settimana del tradizionale St Moritz Gourmet Festival 2015 (dal 26 al 30 gennaio), nel corso della quale, per ricordare i turisti britannici di 150 anni fa, 9 chef inglesi stellati saranno ospiti di vari alberghi e proporranno i loro piatti. Un appuntamento caro ad ogni ghiottone, pardon raffinato intenditore, amante della montagna e soprattutto della buona cucina (per info: www.stmoritz-gourmetfestival.ch). E proprio al Grand Hotel des Bains ci sarà la serata d’apertura, con tutti e nove i maestri chef insieme - Claude Bosi, Angela Hartnett, Virgilio Martínez, Jason Atherton, Nathan Outlaw, Isaac McHale, Atul Kochhar, Martin Burge e Chong Fong Choi - che proporranno esempi della loro arte culinaria su diverse isole gastronomiche, nel grande salone Les Saisons.
Pacchetti.
KempinSKI 5 notti. In camera doppia
Resort, ½ pensione per 5 notti, ski pass per 5 giorni, accesso gratuito alla
spa, accesso diretto alle piste da sci (servizio shuttle), a persona 3635
franchi (3026 euro); per 1 persona in camera singola Classic, 2177,50 Chf (1813
€). Idem KempinSKI 7 notti (Ski pass
per 7 giorni e così via): 4833,50 Chf (4024 €); 2892,75 Chf (2408 €) in camera
singola.
Opzione Dine Around - Con la mezza pensione,
possibilità di cenare nei ristoranti Enoteca e Cà d'Oro. Il supplemento mezza
pensione sarà conteggiato a credito. Winter
Breaks. Soggiorno minimo di 3 notti b&b e 25% di sconto per tutte le suite.
Il pacchetto include l’accesso gratuito alla spa. A partire da 600 Chf (499 €)
a notte in Junior Suite Classic.
Si risparmia, ma si vive comunque nel
comfort più gradevole se si opta, sempre
a St. Moritz, per il Reine Victoria
(www.hotelreinevictoria.info), che riapre il 20 dicembre e si trova a 200 metri dagli
impianti di risalita. È un palazzo d’epoca, elegantemente ristrutturato, con
due ristoranti, di cui uno à la carte, molto buono, due bar, un magnifico
teatro (adattato anche a discoteca), centro wellness, ski
room, miniclub per
ragazzi (fino a 13 anni) Prezzi: da
103 € a persona in ½ pensione.
Hotel Reine Victoria |
A 5 km da St Moritz, a Pontresina, anche l’Hotel Schloss Wellness & Family (www.hotel-schloss.net) è consigliabile per il suo buon rapporto qualità/prezzo:
da 93 € a persona in ½ pensione. È un castello-fortezza ristrutturato con gran
gusto che si affaccia sui ghiacciai del Bernina e sulla valle. Dispone di tutti
i comfort, compreso il centro benessere e due ristoranti, di cui uno à la
carte. Info e prenotazioni per i due
hotel. Settimana bianca: Sconto del 5% per soggiorni di almeno 6 notti
dall’11/1 al 31/3 2015. Sconti del 50% per bambini in camera con adulti. Tel.
049.2956414, www.th-resort.com
Anche l’Italia montana mantiene le sue
attrattive. Anzi le amplia. In Val d’Aosta, a Courmayeur, apre proprio in questi giorni (inaugurazione il 19
dicembre) il nuovo Grand Hotel
Courmayeur Mont Blanc (www.grandhotelcourmayeurmontblanc.it ), un 5 stelle
a pochi metri dal parco Bollino e a mezzo km dal centro cittadino. 72 camere,
dalle Comfort alle Suite: la più bella è la Monte Bianco, con
Il Grand Hotel Courmayeur |
Camera con vista sul Monte Bianco |
due camere da
letto, due bagni (uno con vasca circolare), grande balcone rivolto appunto verso
il Monte Bianco e i consueti servizi di alto livello. Il ristorante gode di una gran vista
sul gruppo del Bianco e sul Dente del Gigante, con cucina di qualità – così
promette lo chef Massimiliano Villani – ma ispirata alla tradizione valdostana.
Dopo cena, per chi lo vuole, un’attrezzata cigar room. Non manca il lounge bar
con caminetto e terrazza. Tra gli altri comfort segnalati, la spa con una
grande sauna, bagno turco, docce emozionali e percorso acqua cromatico, area
fitness, noleggio degli equipaggiamenti per sciare, vendita diretta degli
skipass. E una pista di sci privata, proprio dietro l’albergo, in realtà un
campetto con pendenza limitata e tapis roulant per risalire, come spiega il
direttore Massimo Chiappo, ma ideale per muovere i primi passi con gli sci ai
piedi.
AL MARE
Nei primi decenni del Novecento
Portorose, in Slovenia (a mezz’ora d’auto da Trieste) era insieme al Lido di Venezia la più importante ed
elegante stazione balneare dell’Impero austro-ungarico. Rimane ancor oggi una
graziosa cittadina sul mare, con casinò, centri termali, le saline e i vecchi
magazzini del sale, un’esposizione permanente di sculture d’arte contemporanea
all’aperto, Forma Viva. Inoltre, buoni,
qualche volta anche ottimi ristoranti, per non parlare della balneazione
estiva. Ma anche d’inverno, con
un clima mite paragonabile a quello ligure, ha
le sue attrattive, non ultima il pittoresco borgo di pescatori, Pirano, a 3 km,
che ne è anche il capoluogo. L’albergo migliore è il Palace, che conserva tutta la grandeur del 1910, quando fu
costruito per ospitare l’aristocrazia austriaca, poi ristrutturato e restaurato
con attenzione dal Gruppo Kempinski solo pochi anni fa.
Il Palace di Portorose |
Ha proposte molto
interessanti per Natale e Capodanno con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Il
Palace Kempinski, con le sue 181 fra camere e suite è fra l’altro l’unico 5
stelle Superior di tutta la Slovenia. Due i ristoranti gourmet, il classico Sophia (intitolato proprio alla “nostra”
Sophia Loren), che in un salone con tocchi Jugendstil, offre sia piatti
internazionali sia preparazioni basate sul pesce della costa adriatica (due
menu, a 44,50 e 69,50 €, alla carta da 50 €). E il Fleur de sel, con
terrazza, dove si gustano piatti come i tagliolini con cozze alla buzara, un
meraviglioso brodetto di pesce e il duo di polpo alla griglia & ragù con
polenta mediterranea (sui 40 €).
Pacchetto di Natale (offerta valida dal 22 al 28 dicembre): da 212 € a camera (Superior, vista
parco) a notte (soggiorno minimo due notti). Comprende, fra l’altro: prima
colazione di Natale a buffet nella sala da ballo Crystal Hall, cena di Natale, pacchetto
film tradizioni del Natale in camera, con snack, voucher per trattamenti presso
la Rose spa e per un drink al bar Palace club.
Pacchetto
di Capodanno. A
partire da 499 € per occupazione singola e da 774 € per occupazione doppia in
camera Superior vista parco. Previsti festeggiamenti nella magnifica sala da
ballo Crystal Hall (notte “ Grande Gatsby”), bottiglia di spumante in camera
all'arrivo, cena di gala a buffet e serata danzante con musica dal vivo nella Crystal Hall, spettacolo di fuochi d’artificio, saluto al Nuovo Anno con buffet di mezzanotte, ricca colazione a buffet sino alle ore 12, ingresso gratuito alla Rose Spa (piscina coperta, zona sauna e fitness). La festa di capodanno al ristorante Sophia costa da 225 € a persona, nella Crystal Hall da 175 €.